La Chiesa di Grundtvig è siituata nel quartiere Bispebjerg di Copenhagen in Danimarca. E’ uno degli edifci religiosi più noti della città, probabilmente a causa del suo aspetto insolito che incuriosisce migliaia di turisti.
Negli anni 20 del novecento l’architetto Peder Vilhelm Jensen-Klint ebbe l’incarico di disegnare una chiesa dedicata al filoso danese Nicolai Frederik Severin Grundtvig . L’architetto studiò le chiese tipiche danesi e le loro decorazioni, ispirandosi alle forme costruttive e ai materiali tradizionali. La costruzione dell’edificio religioso durò circa 19 anni e solo nel 1940, dopo la messa in opera di circa sei milioni di mattoni, fu ultimata.
L’interno della chiesa, totalmente privo di ornamenti e caratterizzato da un bianco puro, trasmette un’intensità primordiale. Le colonne, gli archi a sesto acuto e le volte a vela raggiungono altezze esorbitanti accentuando la solennità dello spazio. La facciata, certamente non meno importante, sembra quasi l’organo di una chiesa ed il suo vigore ricorda i grattacieli di Chicago, costruiti nello stesso periodo. In definitiva la Chiesa di Grundtvig può essere sicuramente classificata tra le migliori chiese del ventesimo secolo.