Nel cuore di Napoli, tra le palazzine stile liberty di Via del Parco Margherita, si trova una villetta degli anni 80 con ingresso indipendente a due livelli disegnata e realizzata in ogni dettaglio dall’ Architetto di origini pugliesi Giulia Barbarulo.
La pavimentazione della zona living è disegnata da piccole maioliche colorate che definiscono i percorsi fino a raggiungere le ornie delle porte. Nella villetta, tra i numerosi elementi di design si nota immediatamente il soffice divano in pelle anni 80 disegnato da Vico Magistretti (link) .
La camera da letto padronale è molto semplice e luminosa: la porta in legno ondulata disegna la parete su cui poggia e lo sgabello a forma di fiore Soshun ( link ) spunta ai piedi del letto come unica seduta.
Dopo una piccola rampa di scale rivestita da moquette si giunge nella camera da letto singola in cui regnano armadio, comodino, piani in legno disegnati su misura e alla scrivania la famosa sedia ergonomica di Peter Opsvik ( link ).
Entrambi i bagni sono realizzati con sanitari e rubinetterie elettroniche Teuco ( link ). Per i rivestimenti sono state scelte mattonelle di ceramica Bardelli (link )
Al livello inferiore della villetta si trova la cucina con la zona pranzo ed un grazioso terrazzino. Il tavolo da pranzo è illuminato dalla bellissima lampada a soffitto Gesto disegnata da Bruno Gecchelin ( link ). L’armadio rosso si chiama Bramante ed è stato disegnato da Kazuhide Takahama ( link ) . La cucina è una Boffi ( link ) e tra i complementi d’arredo notiamo come pattumiera per la raccolta differenziata l’ovetto SoldiDesign (link ).